Cure palliative pediatriche
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce le cure palliative pediatriche (CPP) come “l’attiva presa in carico globale del corpo, della mente e dello spirito del bambino che comprende il supporto attivo alla famiglia”. Le CPP non intendono né prolungare, né abbreviare la durata della vita, richiedono un approccio multiprofessionale e comprendono le cure palliative perinatali (rivolte al neonato anche gravemente pretermine). L’obiettivo delle CPP è tutelare la qualità di vita del bambino malato e della sua famiglia, alleviare la sofferenza fisica, psicologica, emotiva e spirituale e garantire la migliore qualità di vita possibile ai bambini affetti da patologie inguaribili e alle loro famiglie, dal momento della diagnosi e per tutto il corso della malattia, fino alla fase terminale del decesso e dell’elaborazione del lutto.
Si stima che i minori che hanno bisogno di cure palliative pediatriche siano 22 milioni nel mondo e 35.000 in Italia, dei quali solo un terzo è colpito da malattia oncologica.
- Rapporto Istisan 17/6
- Ministero della Salute, Documento tecnico sulle cure palliative pediatriche, 2008