FCP propone la Commissione Italiana dei Cittadini per le Cure Palliative

Federazione Cure Palliative ha avviato un importante progetto di partecipazione civica: nasce la Commissione Italiana dei Cittadini per le Cure Palliative (CIC-CP), uno spazio di incontro per tutti coloro che vogliono contribuire a migliorare l’assistenza nel fine vita.
In occasione della 77ª Assemblea Mondiale dell’OMS, gli Stati membri hanno approvato una risoluzione sulla partecipazione sociale nella pianificazione e attuazione sanitaria, riconoscendo il valore del coinvolgimento attivo di persone, comunità e società civile. È fondamentale, infatti, che i cittadini possano far sentire la propria voce e contribuire alle scelte che riguardano la salute, le disuguaglianze e il rafforzamento della fiducia nei sistemi sanitari.
A partire da questo stimolo internazionale, FCP ha scelto di accogliere la sfida e attivare anche in Italia un modello partecipativo, ispirandosi all’esperienza già attiva in Francia. L’obiettivo è rendere operativa una Commissione capace di incidere concretamente sul miglioramento dell’assistenza alle persone che vivono l’ultima fase della vita.
La Commissione punta a costituire un gruppo di cittadini eterogeneo e rappresentativo, che possa contribuire in modo qualificato al dibattito sul fine vita, promuovendo riflessioni e proposte utili a orientare le politiche pubbliche. Le attività avranno come finalità la costruzione di percorsi più equi nell’accesso alle cure palliative e l’elaborazione di suggerimenti concreti per migliorare i servizi, soprattutto a favore delle persone in condizioni di maggiore fragilità. Le proposte emerse saranno poi messe a disposizione delle istituzioni, per supportare eventuali aggiornamenti normativi.
Gli enti soci FCP che desiderano sostenere il progetto sono invitati a individuare, tra i propri membri e conoscenti, persone idonee a rappresentare diverse categorie (professionisti, studenti, insegnanti, cittadini con esperienza di malattia o di assistenza, ecc.). Ma la partecipazione è aperta a tutti i cittadini interessati al tema, che desiderano portare il proprio punto di vista e contribuire attivamente.
Possono candidarsi:
- Professionisti dell’équipe di cure palliative (medici, infermieri, OSS, psicologi, assistenti sociali, fisioterapisti, volontari, assistenti spirituali);
- Insegnanti e studenti;
- Persone con esperienza diretta di malattia o familiari;
- Cittadini interessati a contribuire.
C’è tempo fino al 20 aprile 2025 per inviare la propria candidatura: basta compilare il modulo online.
Per garantire una composizione equilibrata e rappresentativa, le candidature saranno vagliate da un gruppo di lavoro della Federazione, che provvederà alla selezione finale sulla base di criteri demografici, geografici e di competenza.
Le persone selezionate saranno affiancate da un team di esperti e parteciperanno a incontri mensili, in prevalenza online, con il supporto di facilitatori. L’intero percorso sarà supervisionato dalla Dott.ssa Giovanna Marsico, direttrice del Centro Nazionale del Fine Vita e delle Cure Palliative di Parigi.
Unisciti a noi per costruire un futuro in cui il diritto alle cure palliative sia davvero per tutti. Perché il fine vita è una responsabilità condivisa.