Quattro chiacchiere con il Consiglio Direttivo FCP: Antonio Campo
Prosegue il ciclo di interviste che ci accompagnerà nelle prossime settimane alla scoperta del Consiglio Direttivo FCP. Un approfondimento pensato per portare in luce le diverse esperienze, i diversi vissuti e sensibilità che compongono il Consiglio: uno sguardo sulla persona che vada oltre alla carica istituzionale.
Oggi parliamo con Antonio Campo, membro del Consilgio Direttivo FCP.
Antonio, Quale è stato il percorso che ti ha portato ad avvicinarti alla realtà delle cure palliative?
L’attività infermieristica domiciliare effettuata sin dal 1991, quando ancora non esisteva il modello attuale di gestione dei malati terminali. Tale condizione mi ha portato insieme ad altri professionisti a sviluppare il modello usato oggi.
Cosa ti dà la motivazione per restare nel mondo delle cure palliative?
Il potere essere utile per coloro che soffrono.
Quale è stato l’obiettivo più difficile da raggiungere nel tuo ruolo? Quale la più grande soddisfazione?
L’obiettivo più difficile raggiungere il riconoscimento istituzionale del nostro modello. Averlo ottenuto la soddisfazione più grande.
Le cure palliative sono un approccio globale alla cura di persone affette da malattie croniche inguaribili. Tra tutti gli aspetti di questo approccio, quale è il lato che ti coinvolge di più?
Fare assistenza sanitaria con un approccio umano e globale.
Come ti definiresti con un aggettivo?
Caparbio
Come ti definirebbero, secondo te, gli altri con un aggettivo?
Disponibile
Completa la frase: per te FCP è...
Uno strumento che raccoglie e amplifica notevolmente la voce di tutti gli attori coinvolti.
l Consiglio Direttivo FCP è composto da membri residenti in diverse parti d’Italia: come vi coordinate tra di voi e che clima si respira al suo interno?
Il clima esistente è molto collaborativo e ci troviamo spesso d’accordo con le idee e le azioni da intraprendere. Il bello di questo gruppo è che ognuno può esprimere la propria opinione su qualunque argomento e anche se non condiviso dagli altri viene rispettato.
Quest’anno cade il decennale della Legge 38: quali sono le prime 3 immagini che ti vengono in mente pensando a questa legge?
- Servizi uniformi in tutta l’Italia
- Garantire l’assistenza a tutti coloro che ne hanno bisogno, adulti e minori
- Maggiore cultura nella gestione del dolore cronico
FCP è una realtà che associa ETS in tutta Italia: quale è il valore aggiunto sul il territorio?
Circolarità e condivisione di strumenti, modelli organizzativi e idee
Off topic: nel tempo libero, qual è l’attività a cui ti dedichi con più entusiasmo?
Stare con gli amici per condividere buon cibo e buon vino. Al momento non faccio nulla, ma vorrei riprendere a giocare a carambola e calcio balilla