Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto che regolamenta la Banca Dati Nazionale sulle DAT
Lo scorso 10 dicembre il Ministro della Salute Roberto Speranza annunciava la firma del decreto sull'introduzione della banca dati nazionale per le Disposizioni Anticipate di Trattamento che doveva attuare quanto disposto dalla legge n. 219 firmata il 22 dicembre 2017.
Ora, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Decreto n. 168, la Legge sulle DAT diventa finalmente completamente operativa.
Il provvedimento in primo luogo definisce lo scopo della Banca Dati Nazionale delle DAT come quello di "effettuare la raccolta di copia delle disposizioni anticipate di trattamento di cui all'articolo 4 della legge n. 219 del 2017, garantirne il tempestivo aggiornamento in caso di rinnovo, modifica o revoca e di assicurare la piena accessibilita' delle stesse sia da parte del medico che ha in cura il paziente, allorche' per questi sussista una situazione di incapacita' di autodeterminarsi, sia da parte del disponente sia da parte del fiduciario dal medesimo nominato."
Oltre a questo, nei suoi 12 articoli, il Decreto stabilisce poi le linee guida secondo cui la banca dati nazionale dovrà essere amministrata. Il regolamento infatti definisce i soggetti che concorrono alla alimentazione della banca dati, i suoi contenuti informativi, le modalità di registrazione e di messa a disposizione delle DAT, i livelli di accesso, le misure di sicurezza e le garanzie da adottare per il trattamento dei dati personali nel rispetto dei diritti della persona.